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al testo di Annalisa Scialpi
Perch hai paura?
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Perché hai paura? Non c’è nessuno la fuori, nemmeno qua dentro… Non c’è nessun fuori e nessun dentro. Non ci sei nemmeno tu. Questo cipresso e la tua ombra: osserva l’austero che sfronda catene e miete illusioni! Osserva… S’offre, larga, la nuvola ruggente d’ambra e di rosa… Sta nel suo darsi; Lei sa, che non esiste.
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Manuela Giasi
- 10/09/2021 11:37:00
[ leggi altri commenti di Manuela Giasi » ]
E la tua chiusura questa volta, Annalisa, che mi colpisce. Questa convinzione che le cose esistono al di là di noi (che però ne parliamo e le rendiamo a noi più vive, o a noi più utili anche per esprimerci), e continueranno al di là di noi. Questo spostare il baricentro altrove. So benissimo che questa è una mia lettura, e per questo ti ringrazio. Un caro saluto
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Vincenzo Corsaro
- 10/09/2021 08:23:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Molto profonda questa tua riflessione sulla paura, un retaggio atavico di cui non riusciamo a liberarci. Le cose semplicemente... sono, siamo noi a demonizzarle quando esulano dalla nostra comprensione. Molto piaciuta!!! Trascorri una serena giornata :)
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